24 Aprile 2017 :

La corte militare somala ha giustiziato un agente di polizia a Mogadiscio per aver ucciso un civile l'anno scorso, ha riportato Somaliupdate.
Ahmed Abdi Madey, 28 anni, membro della Forza di Polizia Somala, avrebbe intenzionalmente ucciso Mohamed Ali Abdalle, proprietario di un negozio di barbiere, il 5 gennaio 2016, nella città di Afgoye, circa 30 km a sud della capitale Mogadiscio.
Secondo la dichiarazione letta dal capo del tribunale militare Hassan Nur Shute, la condanna del tribunale risaliva al 30 luglio 2016. L’esecuzione rappresenta il risarcimento [localmente conosciuto come dia] alla famiglia della vittima.
In un primo momento il tribunale aveva considerato l’omicidio non intenzionale, tuttavia quella decisione era stata annullata dalla Corte Militare d’Appello dopo un ricorso presentato dalla famiglia della vittima.
"Dopo l'appello della famiglia della vittima, la Corte d'Appello ha annullato il precedente verdetto e ha emesso una condanna a morte per l'assassino. Così, la Corte Militare ha applicato oggi la condanna a morte", ha detto il generale Shute.
L'esecuzione ha avuto luogo presso l’Accademia di Polizia Generale Kahiye a Mogadiscio, dove centinaia di residenti si sono riuniti per assistere alla fucilazione.
I soldati governativi vengono spesso visti nelle strade di Mogadiscio e di altre città sparare deliberatamente contro i civili.