16 Maggio 2006 :
il giudice del tribunale russo che sta processando Nurpashi Kulayev ha detto che l’imputato ha commesso un “atto di terrorismo”. Kulayev è l'unico sopravvissuto del commando terroristico ceceno che nel settembre 2004 sequestrò la scuola N° 1 di Beslan, nell'Ossezia del Nord.Quando le forze di sicurezza tentarono di liberare gli ostaggi, il sequestro si trasformò in un massacro, con più di 330 persone uccise, per la metà bambini.
“Il tribunale ha stabilito la partecipazione dell'imputato ad omicidi e tentati omicidi, ad atto terroristico, banda armata, sequestro di persona, detenzione e trasporto illegale di armi", dice un dispaccio dell'agenzia di stampa Itar-Tass, che riporta le parole del giudice. Tuttavia il tribunale deve ancora dire se riconosce formalmente colpevole l’imputato.
Per il ceceno, i pubblici ministeri hanno chiesto la pena di morte, sebbene dal 1996 – anno in cui la Russia ha aderito al Consiglio d'Europa – sia in vigore nel paese una moratoria.
Nel caso di condanna a morte, la moratoria porterebbe alla trasformazione della condanna in ergastolo.
(Fonti: Reuters, 16/05/2006)