26 Maggio 2006 :
un tribunale russo ha condannato all’ergastolo Nur-Pashi Kulayev, unico superstite del commando di 32 ceceni che nel settembre 2004 occupò una scuola di Beslan, nell’Ossezia del Nord.Quando le forze di sicurezza tentarono di liberare gli ostaggi, il sequestro si trasformò in un massacro, con più di 330 persone uccise, per la metà bambini.
Kulayev, 25 anni, è stato riconosciuto colpevole di omicidi e tentati omicidi, atto terroristico, banda armata, sequestro di persona, detenzione e trasporto illegale di armi.
“L’imputato merita la pena di morte – ha detto il giudice Tamerlan Aguzarov – ma viene condannato all’ergastolo dal momento che è in vigore una moratoria”.
Il Vice-procuratore generale russo Nikolai Shepel, che aveva chiesto per l’imputato la condanna a morte, ha dichiarato di essere soddisfatto del verdetto e che non presenterà appello.