21 Ottobre 2020 :
Il Tribunale Antiterrorismo (ATC) n. III di Rawalpindi, in Pakistan, il 20 ottobre 2020 ha emesso due condanne a morte nei confronti di ciascuno dei tre uomini coinvolti nel rapimento di una ragazza di 14 anni, studentessa di classe 8. Il tribunale ha inoltre ordinato la confisca di tutti i beni mobili e immobili dei tre imputati.
Il 13 marzo 2020, la stazione di polizia di Rawat registrò una denuncia contro tre uomini, Abid Hussain, Riaz Ahmed e Muhammad Amir, residenti a Muzaffar Ghar, in relazione al rapimento di una ragazza di 14 anni. Dopo aver cenato, la ragazza stava camminando davanti casa sua quando i tre imputati l’avrebbero sequestrata portandola via con un veicolo.
Secondo la polizia di Rawat, i rapitori hanno fatto perdere i sensi alla ragazza prima di rapirla. Successivamente, hanno chiesto un riscatto di 10 milioni di rupie alla sua famiglia per il rilascio, tuttavia la famiglia accettò di pagare tre milioni di rupie.
I rapitori liberarono la ragazza dopo cinque giorni, prendendo i tre milioni di rupie. Successivamente la polizia rintracciò e arrestò gli imputati, tramite le telefonate che avevano effettuato. La polizia recuperò anche 2.270.000 rupie.