16 Giugno 2022 :
Un tribunale antiterrorismo (ATC) pakistano il 14 giugno 2022 ha condannato a morte un uomo per aver ucciso un agente di polizia a Gulshan-e-Behar nell'agosto dello scorso anno.
L'imputato, Muhammad Asif, alias Bhaya, avrebbe ucciso con arma da fuoco il vice-ispettore Akram Khan, in un ristorante lungo la strada, il 29 agosto 2021.
Dichiarando che l'accusa ha dimostrato con successo la propria tesi contro l'imputato, il giudice dell'ATC-XVI ha condannato a morte Muhammad Asif per due capi di imputazione di omicidio e di diffusione del terrore, ai sensi della Sezione 7 (a) della Legge Antiterrorismo (ATA).
Il tribunale ha ordinato al condannato di pagare un importo di 200.000 rupie ai familiari della vittima come risarcimento. Gli sono stati inflitti ulteriori 10 anni di reclusione per il reato punibile ai sensi della Sezione 7(1)(h) dell'ATA e altri sette anni per il reato definito ai sensi della Sezione 25 del Sindh Arms Act.
Tutte le condanne verranno scontate contemporaneamente. Il condannato è tenuto a pagare una multa complessiva di 60.000 rupie e, in caso di inadempienza, dovrà scontare sei mesi di reclusione.
L’agente Syed Zafar Hussain Shah, che ha presentato la denuncia, e il collega Akram Khan indagavano su un caso penale depositato presso la stazione di polizia di Manghopir. Mentre aspettavano un informatore in un hotel nel Settore 16 di Gulshan-e-Behar, l’imputato sarebbe arrivato all’improvviso aprendo il fuoco su di loro, uccidendo Khan.