10 Febbraio 2014 :

un uomo di 84 anni ha ricevuto in Pakistan la commutazione in ergastolo della propria condanna a morte a causa delle irregolarità nelle indagini condotte nel suo caso.
Muhammad Aslam era stato condannato a morte nell’agosto 2008 per l’omicidio di sua moglie Naheed, avvenuto a Karachi. Nello stesso caso, il giudice di primo grado South aveva condannato all’ergastolo i due fratelli dell’omicida, Muhammad Ashraf e Ghafoor.
I condannati avevano in seguito sostenuto che le loro pene dovessero essere annullate, poiché basate su violazioni delle leggi e assenza di prove.
"L'analisi delle prove non porta a nessun altro risultato se non quello della colpevolezza di Muhammad Aslam, presentatore dell’appello”, hanno osservato i due giudici dell'Alta Corte di Sindh. “In tal senso non rileviamo alcun dubbio o illegalità”.