18 Dicembre 2018 :
Un numero record di stati membri delle Nazioni Unite il 17 dicembre 2018 ha sostenuto durante la votazione finale una risoluzione chiave dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite che chiedeva una moratoria sulle esecuzioni in vista dell'abolizione della pena di morte.
121 dei 193 Stati membri delle Nazioni Unite hanno votato a favore della settima risoluzione per una moratoria sull'uso della pena di morte nella sessione plenaria dell'UNGA a New York, mentre 35 hanno votato contro e 32 si sono astenuti. Nel dicembre 2016 i voti a favore erano stati 117.
Questa risoluzione è stata proposta dal Brasile per conto di una task force interregionale degli stati membri e co-sponsorizzata da 83 stati.
La Guyana è stato il terzo paese a rompere il blocco dell'opposizione caraibica di lingua inglese; la RDC è tornata all'astensione, il Pakistan e la Libia si sono aggiunti nel voto a favore.
Il Suriname è tornato al voto a favore.