12 Giugno 2006 :
l’Oklahoma è diventato il quinto stato degli Usa a prevedere la pena di morte per alcuni reati di natura sessuale. In base alla legge - firmata dal governatore dell’Oklahoma Brad Henry - può essere condannato a morte chi viene riconosciuto responsabile per la seconda volta di stupro, sodomia o molestie sessuali nei confronti di minori di 14 anni.Il Governatore del South Carolina l’8 giugno ha firmato una legge simile, che consente la condanna a morte di chi viene riconosciuto colpevole per la seconda volta di stupro di bambini con meno di 11 anni. Anche Louisiana, Florida e Montana prevedono la pena di morte per alcuni reati di natura sessuale.
Queste leggi – sostengono avvocati ed esperti di pena capitale – sono in contraddizione con le recenti decisioni della Corte Suprema degli Stati Uniti, volte a limitare l’applicazione della pena di morte.
Barbara Bergman, presidente dell’Associazione Nazionale degli Avvocati Penalisti, ha detto che le decisioni della Corte hanno chiarito che la pena capitale è riservata a chi ha tolto la vita a qualcun’altro.