08 Giugno 2025 :
Il governatore dello Stato nigeriano del Niger, Mohammed Bago, ha concesso la grazia incondizionata a 11 prigionieri del braccio della morte, ha reso noto il 3 giugno 2025 il Procuratore Generale e Commissario per la Giustizia dello Stato, Nasiru Mu'azu.
Rivolgendosi ai giornalisti durante un briefing svoltosi a Minna, capitale del Niger, Mu'azu ha dichiarato: "I detenuti hanno partecipato a scontri tra le comunità di Gaba e Anfani, nell'area del governo locale di Lavun, che hanno causato perdita di vite umane e beni materiali".
Il Commissario ha affermato che la grazia statale rientra nell'esercizio dei poteri costituzionali del governatore, a seguito di una richiesta scritta esaminata dal governatore e dal Comitato Consultivo Statale sulla Prerogativa della Grazia.
Ha dichiarato che "la grazia statale fa anche parte degli sforzi di riconciliazione per garantire una pace duratura tra le due comunità, aggiungendo che si sono tenuti diversi incontri e che tutte le questioni sono state risolte".
Rispondendo alle domande degli operatori dei media sulla sorte di altre persone con casi simili, il Commissario ha consigliato a queste comunità o individui di presentare una richiesta scritta da sottoporre a valutazione. Ha precisato che il Provvedimento di Grazia è stato firmato il 28 maggio ed è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.
I prigionieri che sono stati graziati si chiamano: Mohammed Mohammed, Nana Sheshi, Isah Nmadu, Mohammed Mohammed Ndabida, Abubakar Salihu, Baba Shaba, Adamu Babaminin, Haruna Mohammed, Isah Mohammed Alhaji Inuwa, Ibrahim Mohammed e Mohammed Isah.