17 Marzo 2020 :
L’Assemblea legislativa dello Stato nigeriano di Osun il 10 marzo 2020 ha approvato un disegno di legge che prevede la condanna a morte per i sequestratori.
L’Assemblea ha stabilito che d'ora in poi verrà punito con la morte chiunque sia coinvolto in rapimenti, uccisioni rituali e banditismo nello Stato.
Il presidente dell’Assemblea, Timothy Owoeye, aveva promesso ai cittadini dello Stato che i legislatori avrebbero presto elaborato una legge contro l’aumento dei sequestri e delle uccisioni di persone innocenti per scopi rituali.
Owoeye ha dichiarato che con l'approvazione del disegno di legge, la Sezione 364 del codice penale, Cap 38 Leggi dello Stato di Osun, che prevedeva 10 anni di carcere per i rapitori, è stata abrogata e sostituita con la pena di morte.
Ha sottolineato che quando la persona rapita, trattenuta o sequestrata perde la vita, il rapitore verrà ritenuto responsabile e condannato a morte.
Il disegno di legge approvato afferma inoltre: “Chiunque rapisca un'altra persona con qualsiasi mezzo o instilli paura o inganni o costringa un altro a fare qualcosa contro la sua volontà commette un reato.
“Laddove la persona rapita perda la vita e il rapitore venga giudicato responsabile, deve essere condannato a morte.
“Se la vita della vittima non viene persa e la vittima viene rilasciata dopo il pagamento di un riscatto o l'esecuzione di un atto come riscatto, il rapitore deve rimborsare la somma che ha ricevuto come riscatto ed essere condannato all’ergastolo, oltre alla restituzione dell’atto."
"Qualsiasi persona che consapevolmente o volontariamente consenta che propri locali, edifici o luoghi di proprietà o occupati e sui quali ha il controllo vengano usati allo scopo di trattenere una persona rapita, commette un reato e può essere condannata alla reclusione per 15 anni e tale edificio può essere ceduto al governo per uso pubblico."