14 Ottobre 2013 :

il governatore del Missouri Jay Nixon ha sospeso l’esecuzione di Allen Nicklasson temendo le reazioni per l’uso del Propofol di provenienza europea.
Due giorni fa l’amministrazione penitenziaria del Missouri aveva accettato di restituire il Propofol acquistato in Europa. Diverse multinazionali del farmaco dalle loro sedi europee e l’Unione Europea nel corso degli ultimi anni, hanno preso iniziative per impedire che i farmaci prodotti in Europa potessero essere venduti negli Usa se destinati alle amministrazioni penitenziarie per le esecuzioni. Davanti ai tentativi che diverse amministrazioni penitenziarie hanno messo in atto per aggirare l’embargo europeo, dall’Europa sono trapelate notizie che sarebbero state in valutazione ulteriori misure restrittive. Questo ha creato un certo allarme negli Stati Uniti, dove da più parti si è paventato il timore che le restrizioni possano rallentare il flusso dei farmaci verso gli ospedali, dove ad esempio proprio il Propofol è di larghissimo utilizzo.
Secondo la filiale Usa della Fresenius Kabi, vengono utilizzate 50 milioni di fiale di Propofol ogni anno negli Usa, e il  90% dell’anestetico viene importato dall’Europa.
Oggi Nixon nel sospendere l’esecuzione e ordinare all’Amministrazione Penitenziaria di trovare un modo alternativo per le iniezioni letali, ha detto: “Come governatore devo sia garantire che giustizia abbia luogo, sia garantire che la sanità pubblica sia salvaguardata. Questo è il motivo per cui ho dato disposizione al Department of Corrections che l’esecuzione del 23 ottobre di Allen Nicklasson non abbia luogo”.
L’Amministratore Delegato della Fresenius Kabi USA, John Ducker, ha commentato positivamente l’iniziativa di Nixon: “Questa decisione sarà gradita alla comunità medica e dai pazienti in tutta la nazione, che erano fortemente preoccupati per una possibile carenza del farmaco”.
Nixon, 55 anni, bianco, eletto Governatore nel 2008 nelle file del Partito Democratico, è stato per 16 anni Procuratore Generale del Missouri, e sotto i suoi mandati ha chiesto ed ottenuto l’esecuzione di 59 persone. È ancora oggi un fermo sostenitore della pena di morte. Non è al momento chiaro se anche una seconda esecuzione, quella di Joseph Franklin prevista per il 20 novembre, risentirà della decisione odierna. Si è infatti appreso recentemente che il Missouri ha in magazzino dosi di Propofol prodotte sul territorio Usa, ma il portavoce della Fresenius Kabi, Matt Kuhn, ha voluto ricordare che anche l’uso di Propofol di produzione statunitense potrebbe indurre la Comunità Europea a porre restrizioni sul farmaco. Nel frattempo la ditta di intermediazione commerciale Mercer Medical, di Kent (stato di Washington) oggi in un comunicato stampa ha reso noto di aver venduto a giugno 400 millilitri di Propofol all’Amministrazione Penitenziaria del Missuori, e di averne chiesta la restituzione su sollecitazione del produttore, la Hospira.