03 Febbraio 2014 :

12 ore dopo l’orario previsto, Herbert Smulls è stato giustiziato in Missouri.
Ieri la Corte Suprema degli Stati Uniti aveva sospeso l’esecuzione prevista per stamattina per valutare un ricorso dell’ultima ora nel quale i difensori sostenevano che una giurata di colore fosse stata scartata in maniera impropria durante la selezione dei giurati popolari, lasciando che Smulls fosse giudicato da una giuria tutta composta di bianchi, e che il Pentobarbital, fatto produrre da un laboratorio artigianale, poteva causare una esecuzione difettosa.
24 ore dopo la stessa Corte Suprema, dopo aver esaminato il ricorso, lo ha respinto in tutti i suoi punti, ed ha revocato la sospensione. L’amministrazione penitenziaria ha voluto compiere l’esecuzione prima della mezzanotte, per evitare che scadesse il mandato di esecuzione che recava la data del 28 gennaio.
Smulls, 56 anni, nero, è stato condannato a morte con l’accusa di aver ucciso, durante una rapina il 27 luglio 1991, un gioielliere, Stephen Honickman, ed aver gravemente ferito la moglie.
Smulls diventa il 1° giustiziato di quest’anno in Missouri, il 71° da quando il Missouri ha ripreso le esecuzioni nel 1989, il 6° dell’anno negli USA, e il giustiziato n° 1365 da quando, il 17 gennaio 1977, gli Stati Uniti hanno ripreso le esecuzioni.