18 Novembre 2005 :
Re Mohammed del Marocco ha concesso la grazia a 10.000 prigionieri, in occasione del 50esimo anniversario dell’Indipendenza, ha comunicato il Ministero della Giustizia. In 5.000 saranno liberati immediatamente, mentre gli altri 5.000 hanno ottenuto la riduzione della pena. Tra questi ultimi rientrano 25 prigionieri le cui condanne a morte sono state commutate in ergastolo.I cittadini stranieri che hanno ricevuto una riduzione della pena sono 336.
Tra i prigionieri graziati – rende noto un alto funzionario del ministero – non c’è nessun militante islamico in carcere per terrorismo.
“La lista è stata preparata dal Palazzo Reale e non include alcun islamista”, ha dichiarato.
In Marocco è consuetudine che, in occasione di festività nazionali e religiose, il Sovrano decida provvedimenti di grazia, tuttavia mai era stato coinvolto un così grande numero di prigionieri. Secondo i media locali, l’atteso provvedimento è anche finalizzato a ridurre le presenze nelle affollate prigioni marocchine.
Realizzate per ospitarne 30.000, le prigioni del Paese contengono 60.000 detenuti.