03 Novembre 2017 :
Due condannati a morte sono stati graziati dal sultano dello stato malese di Perak, Nazrin Muizzuddin Shah, e dovranno scontare l’ergastolo.
Il quotidiano malese Sinar Harian ha riferito che il segretario del Comitato per la Grazia di Perak, Seri Abdul Puhat Mat Nayan, ha dichiarato che le condanne all’ergastolo dei due detenuti sono state formalizzate il 12 ottobre, dopo l'incontro del Comitato presieduto da Nazrin.
"Sono in carcere da più di 16 anni, dal 2001. Il Sultano di Perak ha decretato che la loro pena di morte sia commutata in ergastolo", ha detto Abdul Puhat.
Secondo la notizia, il perdono è stato concesso in relazione alla prossima festa di compleanno del Sultano il 27 novembre.
Abdul Puhat ha affermato che il sultano prende in esame grazie e commutazioni solo quando il condannato si è pentito dei propri errori, chiedendo scusa e rinnovandosi.
I due autori di reati di droga sono stati riconosciuti colpevoli ai sensi della sezione 39(B)(1)(a) della Legge sulle Sostanze Pericolose del 1952 e ricevettero la pena detentiva separatamente il 19 marzo e il 15 giugno 2009, dopo aver esaurito i ricorsi presso la Corte d'appello e la Corte Federale.
La pena di morte in Malesia è obbligatoria per crimini come il traffico di droga e l'omicidio.