07 Giugno 2017 :
Una donna keniana è stata condannata a morte da un tribunale malese dopo essere stata dichiarata colpevole di traffico di metamfetamine, avvenuto quattro anni fa.
Secondo il malese Daily Express, Rose Achieng Ojala aveva infilato tre capsule contenenti droga nelle sue parti intime e ingerito altre 68 capsule, per un peso complessivo di circa 400 g.
Era stata arrestata il 30 novembre 2013 all'aeroporto internazionale di Kuala Lumpur dopo il suo arrivo da Addis Abeba, in Etiopia.
Madre di tre figli e affetta da HIV, la donna è svenuta prima del procedimento ed è stata portata in aula giudiziaria su una sedia a rotelle.
Nel condannare Ojala, il giudice ha detto che l'accusa ha dimostrato il caso oltre il dubbio ragionevole.
"Sei dichiarata colpevole e non c'è nessun'altra pena ai sensi della Sezione 39 (B) del Dangerous Drugs Act 1962, se non la pena di morte", ha concluso il giudice.