13 Giugno 2017 :
Human Rights Watch ha invitato il Libano a rispettare la sua moratoria sulla pena di morte dopo le richieste di reintroduzione della pena capitale, a seguito dell'assassinio di un giovane studente che ha sconvolto il paese.
La pena capitale è legale in Libano, ma dal 2004 c'è una moratoria di fatto, senza alcuna esecuzione effettuata nonostante le condanne a morte vengano emesse.
"Mettere fine alla sua moratoria sulle esecuzioni servirebbe solo a rovinare la situazione dei diritti umani del Libano", ha dichiarato HRW.
Il 9 giugno il ministro dell'Interno Nouhad Mashnouk ha chiesto la "reintroduzione della pena di morte", in particolare per i "crimini intenzionali".
Le sue osservazioni sono venute in risposta all'omicidio di Roy Hamoush, uno studente di 24 anni, che è stato ucciso dopo una disputa legata al traffico una settimana fa.
Secondo i dettagli dell'indagine citata nei media, la sua auto aveva leggermente urtato un altro veicolo, provocando la reazione dei tre assalitori.
Il suo omicidio è l'ultimo di un numero crescente di uccisioni sulla strada o in piena luce del giorno in Libano, spesso per futili motivi.