26 Marzo 2020 :
Le Nazioni Unite il 21 marzo 2020 hanno chiesto a tutti i Paesi di interrompere l'uso della pena di morte o di istituire una moratoria su di essa, il giorno dopo l’impiccagione in India di quattro uomini riconosciuti colpevoli dello stupro e omicidio di una ragazza di 23 anni.
Sette anni dopo lo shock provocato in India dallo stupro di gruppo e omicidio della studentessa di medicina, nota sui media come 'Nirbhaya', i quattro uomini- Mukesh Singh (32 anni), Pawan Gupta (25), Vinay Sharma (26 ) e Akshay Kumar Singh (31) - sono stati impiccati il 20 marzo alle 5.30 del mattino nel carcere di Tihar a Nuova Delhi.
A seguito dell'impiccagione, Stephane Dujarric, portavoce del Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres, ha dichiarato che l'organizzazione mondiale invita tutte le nazioni a interrompere l'uso della pena capitale o ad istituire una moratoria.
"La nostra posizione è chiara, chiediamo a tutti gli Stati di interrompere l'uso della pena capitale o almeno di introdurre una moratoria", ha detto Dujarric al briefing quotidiano con la stampa del 20 marzo.
Lo stupro di gruppo e omicidio della tirocinante in fisioterapia, diventata nota come Nirbhaya (coraggiosa), avvennero il 16 dicembre 2012.