22 Gennaio 2020 :
La Corte di Cassazione del Kuwait presieduta dal giudice Ahmad Al-Ajeel ha confermato la decisione della Corte d'Appello di giustiziare un kuwaitiano accusato di aver picchiato e torturato a morte una bambina, ha riportato l’Arab Times il 20 gennaio 2020.
La madre della bambina uccisa è stata condannata a 10 anni di carcere con lavori forzati.
Il fascicolo processuale indica che il crimine risale ai primi di agosto 2018 quando la sala operativa ricevette una richiesta di aiuto dalla madre che descriveva la figlia come immobile dopo una caduta.
Quando gli uomini della sicurezza ed emergenza medica esaminarono la bambina, scoprirono segni di pestaggio e tortura.
La madre durante le indagini ha rivelato di essere stata in compagnia di un amico che aveva picchiato la figlia fino a ucciderla. Il pubblico ministero ha confermato in tribunale che l'uomo kuwaitiano aveva proposto alla madre di uccidere sua figlia, dal momento che la disabilità della bambina impediva loro di godersi la vita.