20 Ottobre 2006 :
''Considero molto importante la presa di posizione assunta all'unanimita' dalla Commissione esteri della Camera sulla moratoria Onu delle esecuzioni capitali. In due mesi e mezzo e' la seconda volta che la Camera dei deputati si esprime in tal senso. In ogni caso sono convinto che vada tutelata la sovranita' del Parlamento e vadano applicate le sue risoluzioni''. Lo afferma il presidente della Camera Fausto Bertinotti, sulla moratoria Onu delle esecuzioni capitali.''E' bene dunque che - prosegue Bertinotti - anche in questo caso, il Governo si accinga a considerare in questo senso la volonta' espressa dalla Camera dei deputati e con essa cio' che impegna il Governo''.
Per Umberto Ranieri, presidente della Commissione esteri della Camera, “Destano perplessita' le dichiarazioni del senatore Vernetti, che ritiene possibile non assumere il vincolo politico che discende al governo dal doppio voto parlamentare di indirizzo, considerandolo solo una 'pressione utile' ed uno 'stimolo positivo'''.
Ramon Mantovani, capogruppo del Prc in Commissione esteri, definisce “inaccetabile” la posizione espressa da Vernetti. ''Sono stupefatto della dichiarazione di Vernetti – ha detto Mantovani a Radio Radicale - il Parlamento non svolge pressioni, come dice lui, ma e' titolare secondo Costituzione del diritto di fornire al governo indirizzi vincolanti''. ''Se Vernetti - aggiunge Mantovani - pensa che il governo puo' non solo non tenere conto ma non applicare rigorosamente quello che ha votato all'unanimita' oggi la Commissione esteri della Camera dei deputati siamo di fronte ad un fatto inaudito, gravissimo''. Per Mantovani, Vernetti dovrebbe ''ristudiarsi la Costituzione sulla quale ha giurato come sottosegretario''.
''Faremo - conclude - tutti i passi per indurre lui e il Governo, se ha parlato anche a nome dell'esecutivo, a tornare sui propri passi, altrimenti sarebbe inaccettabile sotto ogni punto di vista''.