05 Settembre 2023 :
L'Iraq ha impiccato tre detenuti che erano stati condannati in relazione a un attentato del 2016 che uccise più di 320 persone, in un quartiere commerciale di Baghdad, e che fu rivendicato dallo Stato Islamico, ha comunicato l'ufficio del primo ministro il 28 agosto 2023.
Almeno 323 persone restarono uccise a causa di un’autobomba che il 3 luglio 2016 provocò violenti incendi nella zona commerciale Karrada di Baghdad, piena di gente alla vigilia della festa dell'Eid al-Fitr, che conclude il mese sacro del Ramadan.
Il primo ministro Mohammed Shia al-Sudani, durante un incontro con le famiglie delle vittime, ha informato le stesse che "la giusta pena di morte è stata eseguita contro tre criminali chiave coinvolti nell'attentato terroristico", ha affermato il suo ufficio in una nota.
Si tratta di uno degli attentati più gravi che abbiano mai colpito l’Iraq.
Il maggiore generale della polizia Talib Khalil Rahi disse all'epoca che il minibus dell'attentatore era carico di esplosivo al plastico e nitrato di ammonio.
L'esplosione iniziale uccise un numero limitato di persone, ma le fiamme si diffusero intrappolando la gente all'interno dei centri commerciali privi di uscite di emergenza, disse Rahi in una conferenza stampa pochi giorni dopo.
Il ministro dell'Interno Mohammed Ghabban si dimise in seguito all'attentato.
L’ISIS aveva occupato vaste aree a nord e a ovest di Baghdad nel 2014, ma all’epoca dell’esplosione di Karrada le forze irachene avevano riconquistato un territorio significativo, per cui i jihadisti reagirono contro i civili.
Il governo iracheno ha dichiarato la vittoria contro l’ISIS alla fine del 2017 dopo una campagna militare sostenuta da una coalizione militare guidata dagli Stati Uniti.
Nell'ottobre 2021 l'Iraq ha annunciato l'arresto fuori dal Paese della persona che riteneva essere il principale sospettato dietro l'esplosione di Karrada. L'allora primo ministro Mustafa al-Kadhemi disse che Ghazwan Alzawbaee era "il principale colpevole" di quell'attacco "e di molti altri".
Una fonte governativa ha detto all'AFP che Alzawbaee è tra i detenuti che sono stati messi a morte.
La dichiarazione dell'ufficio di Sudani, tuttavia, non fa i nomi delle persone giustiziate né dice quando siano state condannate. Le tre esecuzioni sono avvenute la sera del 27 agosto e la mattina del 28 agosto.