14 Giugno 2016 :
sette persone sono state condannate a morte da un tribunale di Erbil, in Iraq, per il loro ruolo nell’attentato esplosivo all’esterno del Consolato degli Stati Uniti a Erbil, avvenuto il 17 aprile 2015, ha reso noto l’Anti-Terrorismo del Kurdistan (KCT).In base al comunicato del KCT, oltre ai sette condannati a morte, altre 10 persone sono state condannate all’ergastolo in relazione all’attentato avvenuto nel quartiere di Ankawa, dove ha sede il Consolato Usa. Il gruppo sarebbe stato arrestato grazie al coordinamento tra forze antiterrorismo del Consiglio di Sicurezza della Regione del Kurdistan (KRSC) e la Direzione della polizia di Kirkuk. Un veicolo-bomba esplose all'esterno del Consolato Usa nella città curda di Erbil il 17 aprile, uccidendo due persone e ferendone altre otto.
Account dei social media legati all’ISIS hanno rivendicato l'attacco.
Il Consolato Usa si trova nel quartiere cristiano di Erbil, Ankawa, che ospita molti cittadini stranieri che lavorano all'interno della regione curda, così come locali in stile occidentale, ristoranti e bar.
Autobombe e attacchi di altro tipo sono relativamente rari all'interno della regione curda rispetto ad altre aree del Paese.