06 Settembre 2005 :
il parlamento iracheno sta esaminando un progetto di legge anti-terrorismo che prevede la pena di morte per otto reati, che vanno dal "ricorso o la minaccia di ricorso alla forza", all'"esecuzione di atti violenti", passando per i "sequestri e gli attentati contro ambasciate, società arabe e straniere, oltre alle organizzazioni internazionali".Saranno puniti nello stesso modo anche gli "attacchi contro l'esercito e la polizia" e le azioni di sabotaggio di beni pubblici. Lo stesso varrà per gli autori di azioni che mirano a "danneggiare beni pubblici e privati, o a provocare il terrore, la paura o il panico".
L'ultima lettura parlamentare di questo nuovo testo di legge sul terrorismo è prevista fra tre giorni.
I firmatari del progetto giudicano la pena capitale necessaria per tutti gli "atti terroristici che minacciano l'unità nazionale e la stabilità" del Paese.
(Fonti: Apcom, 06/09/2005)