20 Maggio 2008 :
la Chiesa Cattolica Caldea dell’Iraq e' contraria alla condanna a morte emessa ieri dalle autorita' giudiziarie irachene nei confronti di Ahmed Ali Ahmed, leader di Al-Qaeda coinvolto nel rapimento e omicidio dell'arcivescovo di Mosul, Paulos Faraj Rahho. Lo riferisce al 'Sir', agenzia legata all’episcopato italiano, l'ausiliare di Baghdad, mons. Schlemon Warduni.Il vescovo di Mosul fu rapito lo scorso 29 febbraio e trovato morto il 13 marzo.
'Mons. Rahho - afferma Warduni - non avrebbe accettato una simile condanna. I principi cristiani affermano che non e' consentito condannare a morte nessuno e ci invitano al perdono, alla riconciliazione e alla giustizia. Alla Chiesa irachena interessa la pace, la sicurezza e la riconciliazione del Paese'.