20 Aprile 2007 :
dalla metà del 2004 a oggi oltre 270 persone sono state condannate a morte in Iraq e 100 di loro sono già state giustiziate. Nel solo 2006 sono state giustiziate almeno 65 persone, tra cui due donne. I dati sono contenuti in un rapporto di Amnesty International, che sottolinea come l’Iraq sia oggi al quarto posto nel mondo nell’uso della pena di morte, dopo Cina, Iran e Pakistan.Amnesty rivolge un appello alle autorità irachene per una moratoria delle esecuzioni e chiede alle forze Usa e britanniche di non consegnare a Baghdad alcun detenuto condannato alla pena capitale.
"Era ampiamente prevedibile che il ripristino della pena di morte avrebbe perpetuato ed esacerbato nel paese le violazioni dei diritti umani e che sarebbe stato visto, come nel caso dell'esecuzione di Saddam Hussein, come uno strumento di vendetta, senza alcun nesso con la nozione di giustizia", si legge nel rapporto.