26 Novembre 2013 :

11 prigionieri sono stati giustiziati in Iraq per crimini di terrorismo, nonostante gli appelli internazionali affinché Baghdad fermi le esecuzioni nel Paese.
Un comunicato del Ministero degli Interni ha precisato che gli 11 erano tutti cittadini iracheni e che le impiccagioni sono state effettuate dopo l’approvazione da parte della Presidenza, in accordo con la legge irachena.
L’aumento delle impiccagioni in Iraq ha provocato numerose richieste di fermare l’uso della pena capitale nel Paese da parte della Missione delle Nazioni Unite in Iraq, dell’Unione Europea e da diverse organizzazioni internazionali per i diritti umani, che hanno criticato la mancanza di trasparenza nei procedimenti dei tribunali iracheni.