10 Febbraio 2024 :
08/02/2024 - IRAN. Uomo amputato di 4 dita il 17 luglio 2023
Secondo informazioni recentemente ricevute da Iran HRM, il 17 luglio 2023 la magistratura iraniana ha compiuto un atto di brutalità medievale. Ha fatto eseguire il verdetto di amputazione delle dita di un uomo di nome Youssef T. nella prigione centrale di Qom.
L’uomo, che stava lavorando come muratore nella fattoria di un membro del Corpo delle Guardie Rivoluzionarie Islamiche (IRGC), era stato accusato di aver rubato dalla fattoria 5 pecore, e per questo condannato all'amputazione di quattro dita.
Durante i 13 mesi di detenzione ha sostenuto la sua innocenza e ha negato le accuse di furto.
Con un'altra misura crudele e disumana, le autorità e l'agenzia di sicurezza del carcere di Qom hanno costretto i detenuti ad assistere al taglio delle dita del prigioniero.
Nel settembre 2023, anche un altro detenuto di questa prigione ha subito l'amputazione delle dita. Inoltre, sette detenuti del carcere di Evin a Teheran rischiano attualmente di subire la disumana punizione dell'amputazione delle mani.
Iran HRM e IHR condannano questi atti disumani e immorali e chiedono che venga esercitata una pressione internazionale per eliminare le punizioni medievali, come l'amputazione degli arti, dalle leggi del regime iraniano. La magistratura iraniana e Khamenei dovrebbero essere chiamati a rispondere di questi crimini.
https://iran-hrm.com/2024/02/08/iranian-judiciarys-brutality-mans-fingers-cut-off-for-stealing-5-sheep/
https://iranhr.net/en/articles/6558/