18 Luglio 2008 :
l’Unione europea ha espresso forte preoccupazione per l'intenzione del Parlamento iraniano di estendere la pena di morte a un numero più ampio di reati, tra cui figurerebbe anche la creazione di siti internet che turbino “la sicurezza psicologica della società”.Secondo quanto rileva in una nota la presidenza di turno francese dell’Unione Europea, una modifica della legge in senso così restrittivo determinerebbe una pesante sproporzione tra il reato e la sanzione.
Si è quindi fatto appello al Parlamento Iraniano affinché ritiri la proposta di legge e ripensi le procedure giudiziarie affinché conducano a sentenze più umane.
L'Ue ha inoltre condannato le esecuzioni di dieci persone, effettuate la scorsa settimana in Iran. L'Ue riafferma la propria opposizione alla pena di morte in qualunque caso, invitando l'Iran ad aderire alla moratoria adottata dalle Nazioni Unite il 18 dicembre 2007.
(Fonti: ANSA, 18/07/2008)