02 Dicembre 2008 :

tre uomini sono stati recentemente condannati a morte in Iran per terrorismo, riporta il giornale Kayhan, che identifica i tre come Mohsen Eslamian, 21 anni, Ali Asghar Pashtar, 20, entrambi studenti universitari, e Rouzbeh Yahyazadeh, 32.
Al termine di un processo iniziato il 22 novembre, sono stati riconosciuti responsabili di un attentato esplosivo contro una moschea di Shiraz, che nello scorso aprile causò 14 morti.
Dopo la conferma delle condanne da parte della Corte Suprema – ha dichiarato il procuratore Ali Akbar Heidari-Far – i tre saranno impiccati, sempre a Shiraz.
“Un tribunale rivoluzionario di Teheran li ha riconosciuti essere 'mohareb' (nemici di Dio) e ‘corrotti sulla terra’”, ha aggiunto, senza precisare la data esatta in cui le condanne capitali sono state emesse.
L’agenzia Fars rende noto che i tre “saranno impiccati in pubblico, davanti alla moschea, considerata la gravità della loro azione terroristica, che ha provocato il martirio ed il ferimento di molti cittadini di Shiraz”.
In base alla sentenza, “i tre appartengono ad un gruppo terroristico”, legato ad altri gruppi armati ostili, che avevano l’obiettivo di rovesciare il sistema islamico e deciso di realizzare altri attentati.