26 Novembre 2022 :
Sesto manifestante condannato a morte. Il tribunale rivoluzionario di Teheran domenica ha condannato a morte una sesta persona tra gli arrestati nel corso della rivolta popolare che ha fatto seguito all’uccisione di Mahsa Amini. La notizia è riportata da Mizan Online, il sito web dell’autorità giudiziaria, secondo cui l'imputato è stato ritenuto colpevole di "aver estratto un coltello con l'intenzione di uccidere, seminare il terrore, creare insicurezza nella società durante i recenti disordini". La corte ha anche ritenuto l'imputato colpevole di "moharebeh", che significa fare "guerra contro Dio". Altri 5 uomini sono stati recentemente condannati a morte in relazione alle proteste, innescate dalla morte della giovane donna curda Mahsa Amini dopo il suo arresto per presunta violazione del rigido codice di abbigliamento femminile della Repubblica islamica. Le autorità iraniane descrivono le proteste come “rivolte” e accusano i nemici occidentali del Paese di fomentarle. Le sentenze possono essere impugnate davanti alla Corte di Cassazione.
https://english.alarabiya.net/News/middle-east/2022/11/20/Iran-sentences-to-death-sixth-person-over-protests-
https://www.rudaw.net/english/middleeast/iran/201120222