14 Ottobre 2020 :
Quattro uomini sono stati giustiziati nella prigione di Rajai Shahr il 13 ottobre. Tre erano stati condannati a morte per omicidio, e uno per moharebeh (inimicizia contro Dio) per rapina a mano armata. Secondo Iran Human Rights, quattro prigionieri maschi sono stati giustiziati nella prigione di Rajai Shahr a Karaj martedì 13 ottobre. Tre dei prigionieri sono stati identificati come Mohammad Yadi, Mehdi Ali e Saman Yameni. Al momento di scrivere, l'identità del quarto prigioniero deve ancora essere stabilita. Una fonte informata che ha fornito le informazioni a IHR, ha detto: “Mohammad Yadi era stato latitante per 12 anni, ed era stato arrestato 12 anni fa. Per permettergli di fuggire, si era addossato la colpa di un omicidio commesso dal fratello. Quando il fratello è rimasto ucciso in un incidente d'auto in Inghilterra, i familiari della vittima, i quali ben sapevano che fosse estraneo al fatto, ne hanno chiesto ad ottenuto l’arresto e la condanna a morte". Di Mehdi Ali la fonte ha detto: “Era stato coinvolto nella rapina ad un negozio di oreficeria e accusato di moharebeh (inimicizia contro Dio). Parlando di Saman Yameni, la fonte ha continuato: “Saman e suo fratello Sasan sono stati arrestati per aver ucciso una donna anziana durante una rapina. Inizialmente, Sasan era stato condannato a morte e Saman condannato a 15 anni di carcere, tuttavia, Sasan ha fatto appello contro la decisione e su sollecitazione della famiglia della vittima, la corte d'appello ha condannato entrambi a morte. Hanno giustiziato Sasan due anni fa e oggi è stata eseguita la condanna di Saman. Questo nonostante il fatto che fin dall'inizio i medici legali avessero confermato che la vittima era morta per paura e infarto".Al momento non risulta che la notizia sia stata riportata dai media filogovernativi, né nazionali né locali.
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