01 Luglio 2020 :
Profonda preoccupazione per il destino di Ali Younesi e Amir Hossein Moradi / IHR sollecita la comunità internazionale. Esprimendo profonda preoccupazione, Iran Human Rights chiede una presa di posizione seria e immediata da parte della comunità internazionale sul destino di Ali Younesi e Amir Hossein Moradi.
I due giovani sono stati arrestati 81 giorni fa e trasferiti in isolamento nel reparto 209 della prigione di Evin. Durante questo periodo è stato loro negato l'accesso agli avvocati. Ali Moradi ha contattato l'ultima volta la sua famiglia due settimane fa e non si sa dove si trovi.
Mahmoud Amiry-Moghaddam, direttore di Iran Human Rights, ha dichiarato: "Date le accuse mosse dal portavoce giudiziario sui due studenti e le recenti condanne alla pena di morte emesse contro i manifestanti di novembre, siamo profondamente preoccupati che il sistema di sicurezza della Repubblica islamica possa infliggere pesanti condanne ad Ali Younesi e Amir Hossein Moradi con accuse infondate per instillare paura negli altri studenti. La comunità internazionale, in particolare le Nazioni Unite e l'Unione Europea, devono dare una risposta alla situazione di questi due studenti prima che sia troppo tardi."
Ali Younesi e Amir Hossein Moradi sono stati arrestati il 10 aprile 2020, senza alcun preavviso legale e trasferiti al reparto 209 della prigione di Evin, in uno dei reparti sotto il diretto controllo del Ministero dell'intelligence. Dopo 59 giorni in isolamento sono stati trasferiti in una cella più grande, ma a parte questo non hanno ancora potuto incontrare gli avvocati scelti dai loro familiari, ed hanno potuto effettuare solo poche telefonate alle loro famiglie.
Il fratello di Ali Younesi, Reza Younesi, ha twittato l'11 giugno che lo studente aveva contratto il COVID-19 in prigione. Secondo fonti Idi HR, Younesi non ha avuto alcun contatto con la sua famiglia nelle ultime due settimane e le sue condizioni attuali sono sconosciute.
Il 5 maggio il portavoce della magistratura della Repubblica islamica dell'Iran, il noto e famigerato Gholam-Hossein Esmaili, aveva accusato i due studenti di voler "progettare di creare una situazione catastrofica durante la pandemia di Coronavirus, progetto interrotto dalle forze di sicurezza".
Amiry-Moghaddam, Il direttore di Iran Human Rights, Amiry-Moghaddam, aveva subito chiesto l’attenzione dei media internazionali: "La magistratura della Repubblica islamica ha una lunga storia di false accuse. Il capo della magistratura stesso è accusato di crimini contro l'umanità. Le accuse contro Ali Younesi e Amir Hossein Moradi non hanno basi credibili. Siamo preoccupati che queste invenzioni stiano preparando il terreno per una repressione diffusa e brutale di tutti gli oppositori delle autorità iraniane, in particolare il movimento studentesco, e prefigurano una catastrofe dei diritti umani nei mesi post-Coronavirus. La comunità internazionale, e la società civile all'interno dell'Iran, deve lavorare per prevenire una potenziale catastrofe difendendo i diritti di questi due studenti". Al momento dell’arresto i due giovani erano entrambi studenti nella prestigiosa Sharif University of Technology di Teheran, uno di ingegneria informatica, l’altro di fisica.
Quando era ancora al liceo, Ali Younesi ha vinto l'argento e l'oro alle Olimpiadi nazionali di Astronomia e Astrofisica rispettivamente nel 2016 e nel 2017. Nel suo ultimo anno di liceo, ha vinto la medaglia d'oro con la squadra nazionale iraniana alle Olimpiadi mondiali di Astronomia Astronomia e Astrofisica 2018 in Cina. Anche Amir Hossein Moradi, che studia fisica nella stessa università, ha vinto l'argento alle Olimpiadi nazionali di Astronomia e Astrofisica del 2017.
Per il caso dei due giovani studenti vedi anche NtC 6 e 7 maggio 2020, e l’appello su http://www.nessunotocchicaino.it/azioneurgente/appello-in-favore-dei-due-studenti-iraniani-ali-younesi-e-amir-hossein-moradi-60308023
https://iranhr.net/en/articles/4299/