17 Marzo 2006 :
i dirigenti del carcere iraniano in cui è richiuso Valiollah Feyz Mahdavi hanno più volte detto al detenuto stesso che sarà giustiziato nei prossimi giorni, denuncia Human Rights Watch.Mahdavi, 28enne sostenitore dell’organizzazione fuorilegge Mojahedin Khalq, si trova nel braccio della morte della prigione Gohardasht di Karaj.
Sarebbero stati proprio il direttore del carcere ed il suo vice, nelle ultime due settimane, a dire diverse volte al prigioniero che sarà giustiziato durante le festività per il Nuovo Anno Persiano, che iniziano il 21 marzo.
Le autorità arrestarono Mahdavi nel 2001, accusandolo di “resistenza armata contro lo Stato”.
Il procedimento al termine del quale è stato condannato a morte – denunciano gli attivisti per i diritti umani - non ha rispettato gli standard internazionali del processo equo.
(Fonti: Human Rights Watch, 15/03/2006)