11 Febbraio 2022 :
La notizia riportata ieri dell’esecuzione dei cugini Behzad e Yousef Tahmtan rivela che nel 2018 Babak Rezaei è stato giustiziato da innocente.
I cugini Behzad e Yousef Tahmtan, 32 e 26 anni, sono stati giustiziati con l'accusa di omicidio nella prigione centrale di Ardabil. Erano stati arrestati nel febbraio 2019, e condannati per omicidio e rapina a mano armata (Moharebeh, inimicizia contro Dio). Una fonte informata ha detto a Iran Human Rights: “Behzad e Yousef hanno compiuto rapine a mano armata ed estorsioni e, oltre alle accuse di moharebeh. Behzad era accusato di cinque omicidi, e per tutti e 5 era stato condannato a morte”.
Ma gli omicidi attribuiti a Behzad Tahmtan in precedenza erano stati attribuiti anche a Babak Rezaei, condannato a morte e giustiziato il 16 maggio 2018 (vedi NtC in quella data) nella prigione centrale di Ardabil.
Questo non è il primo caso di prigionieri giustiziati ingiustamente che Iran Human Rights ha segnalato. È prassi che, in mancanza di prove, i sospettati vengano torturati, e minacciati di ritorsioni contro i familiari, cosa che ingenera false confessioni.