22 Dicembre 2023 :
19/12/2023 - Narges Mohammadi boicotta il processo
Narges Mohammadi, premio Nobel per la pace iraniano in carcere, si è rifiutata di presentarsi martedì alla prima udienza del suo processo, descrivendo il tribunale come un "mattatoio", ha dichiarato la sua famiglia.
Mohammadi ha trascorso gran parte degli ultimi vent'anni dentro e fuori dal carcere.
Mohammadi, la cui famiglia (in esilio) ha accettato il premio 2023 a Oslo per suo conto il 10 dicembre, ha detto che il tribunale rivoluzionario in cui è processata è responsabile di aver ordinato condanne a morte per giovani iraniani.
"Il tribunale rivoluzionario è il mattatoio dei giovani iraniani e io non ci metterò piede", ha dichiarato in una dichiarazione pubblicata dalla sua famiglia sul suo account Instagram.
"Mi rifiuto di concedere credibilità o autorità a giudici affiliati ai servizi segreti e a tribunali che si impegnano in processi farsa", ha aggiunto.
Le accuse del processo appena avviato non sono chiare, ma si ritiene che siano legate alle sue attività dietro le sbarre nella prigione di Evin a Teheran, dove ha sfidato le autorità islamiche iraniane e il codice di abbigliamento obbligatorio per le donne.
Ha anche ripetutamente denunciato l'uso della pena di morte in Iran, che quest'anno ha visto l'esecuzione di centinaia di persone.
Mohammadi, 51 anni, ha trascorso gran parte degli ultimi due decenni dentro e fuori dal carcere. Ha iniziato a scontare la sua ultima condanna nel novembre 2021.
La famiglia ha dichiarato che questo sarà il terzo processo che Mohammadi sta subendo in relazione alle sue attività in carcere.
Nei due casi precedenti è stata condannata a 27 mesi di carcere e a 4 mesi di pulizia delle strade e lavoro sociale.
Negli ultimi vent'anni, Mohammadi è stata arrestata 13 volte e condannata 5 volte a un totale di 31 anni di carcere e 154 frustate.
La famiglia ha confermato che Mohammadi - che non vede il marito e i figli che vivono a Parigi da diversi anni - continua a essere privata del diritto di fare telefonate.
Non parla con i suoi due figli gemelli di 17 anni, che hanno accettato il premio Nobel per suo conto, da quasi due anni.
https://www.france24.com/en/live-news/20231219-iranian-nobel-laureate-boycotts-latest-trial-family