27 Luglio 2023 :
(19/07/2023) - Mohammad-Javad Vafaie Sani (Vafayi-Sani, Vafa'i Thani) condannato a morte. Come NtC aveva riportato il 10 gennaio 2022 (vedi), riprendendo una notizia di IHR, la 4a sezione del tribunale rivoluzionario di Mashhad aveva condannato a morte il 26enne Mohammad Javad Vafayi-Sani con l'accusa di efsad-fil-arz. Javad era stato arrestato il 7 febbraio 2020 con l'accusa di "incendio doloso e distruzione intenzionale di edifici speciali, compreso un edificio penitenziario governativo". In seguito il suo avvocato, Babak Paknia, aveva ottenuto dalla Corte Suprema l’annullamento della condanna a morte, e il rinvio ad un’altra sezione del tribunale rivoluzionario di Mashhad. Oggi si è appreso che al termine della ripetizione del processo Vafaie Sani è stato di nuovo condannato a morte. L’uomo, che nel frattempo ha compiuto 27 anni, è un campione di pugilato nella sua regione. Nei giorni scorsi Nessuno tocchi Caino ha aderito ad un appello lanciato internazionalmente dal gruppo di opposizione in esilio Pmoi-Mek, anche noti come Mojahedin del Popolo, affinché la comunità internazionale vigili sulla sorte di questo prigioniero politico, che Pmoi-Mek considera un proprio “simpatizzante”.
A causa delle loro definizioni vaghe, le accuse di moharebeh (inimicizia contro Dio), efsad-fil-arz (corruzione sulla Terra) e baghy (ribellione armata) sono utilizzate per un'ampia gamma di reati. Inoltre, poiché rientrano nella giurisdizione dei tribunali rivoluzionari, vi è una notevole soggettività nelle sentenze emesse. Efsad-fil-arz è stato utilizzato dai giudici della Corte Rivoluzionaria, in particolare nei casi in cui una condanna a morte sarebbe altrimenti difficile da giustificare sulla base di prove inconfutabili.
https://www.en-hrana.org/mohammad-javad-vafaie-sani-sentenced-to-death-after-retrial/