16 Aprile 2022 :
Milad Jafari ucciso a causa delle torture a Teheran
Un cittadino curdo di Kermanshah è stato ucciso sotto tortura dopo essere stato arrestato dell'intelligence. La notizia è stata pubblicata da Hengaw il 16 aprile.
Secondo un rapporto, il cittadino, identificato come Milad Jafari, 25 anni, è stato ucciso nello Shapour Intelligence Detention Center, uno dei centri di detenzione più noti in Iran, dopo essere stato arrestato dai servizi di intelligence di Teheran giovedì 7 aprile 2022.
Una persona vicina a Milad ha detto a Hengaw: "Il corpo di Milad è stato portato alla medicina legale di Kahrizak venerdì scorso e in una foto che è stata vista dal padre di Milad, erano evidenti lividi e segni di battiture sul petto, oltre a sanguinamento dal naso, dalla bocca, e orecchie.
La fonte, che per motivi di sicurezza non vuole essere nominata, ha detto a Hengaw: "Il corpo di Milad è stato portato all’obitorio l’8 aprile e la famiglia è stata informata dopo quattro giorni.
La polizia ha datato la morte all’11 aprile. Il referto della medicina legale attribuisce il decesso a una caduta dall'alto durante la detenzione".
Hengaw è stato informato che la famiglia Jafari, mentre presentava una denuncia, si è finora rifiutata di ricevere il corpo di Milad e ha annunciato che non lo riceveranno fino a quando non verrà eseguita un'autopsia".
Milad Jafari, del distretto di Sarfiroozabad di Kermanshah e residente a Teheran, era stato arrestato violentemente dai servizi segreti all'incrocio di Afsarieh a Teheran, insieme a un suo amico identificato come "Omid".
Secondo le statistiche registrate dal Statistics and Documentation Center di Hengaw Human Rights Organization, almeno 17 prigionieri curdi sono morti nelle carceri iraniane nel 2021, dieci dei quali sono stati torturati a morte.
