01 Gennaio 2021 :
Le Nazioni Unite condannano l’esecuzione di Mohammad Hassan Rezaiee.
L'Ufficio per i Diritti Umani delle Nazioni Unite a Ginevra ha duramente criticato l'Iran per aver giustiziato un uomo condannato per un omicidio commesso a 16 anni. Mohammad Hassan Rezaiee è stato giustiziato il 31 dicembre. È stato il quarto “minorenne” (al momento del reato) messo a morte in Iran quest'anno, ha detto l'ufficio. (Secondo Nessuno tocchi Caino, le esecuzioni di minori nel 2020 sono state almeno 5, più altre 2 “probabili”, ndt). "L'esecuzione di minori è categoricamente vietata dal diritto internazionale e l'Iran ha l'obbligo di attenersi a questo divieto", ha detto in una nota la portavoce dell'Ufficio per i Diritti delle Nazioni Unite Ravina Shamdasani. L'alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Michelle Bachelet, "condanna fermamente l'uccisione", ha aggiunto. Shamdasani ha detto che l'ufficio è “sgomento per il fatto che l'esecuzione sia avvenuta nonostante “gli sforzi di questo Ufficio con Teheran sul caso”. "Ci sono accuse profondamente preoccupanti secondo cui confessioni forzate estorte attraverso la tortura sono state utilizzate nella condanna del signor Rezaiee", ha detto Shamdasani, insieme a "numerose altre gravi preoccupazioni sulle violazioni dei suoi diritti al giusto processo".
https://en.radiofarda.com/a/iran-execution-juvenile-offender-united-nations/31028778.html
https://www.ohchr.org/EN/NewsEvents/Pages/DisplayNews.aspx?NewsID=26637&LangID=E