17 Maggio 2024 :
13/05/2024 - IRAN. Le Nazioni Unite chiedono all'Iran di revocare la condanna a morte di Mahmoud Mehrabi
Lunedì gli esperti delle Nazioni Unite hanno chiesto all'Iran di revocare la pena di morte inflitta a Mahmoud Mehrabi, un attivista anti-corruzione.
Mehrabi, arrestato lo scorso anno, è stato accusato di "corruzione sulla terra" - un termine vago che l'Iran utilizza per descrivere vari reati, tra cui la blasfemia e le azioni contro la morale islamica, tutti derivanti dal suo attivismo online incentrato su giustizia e corruzione.
Il team di esperti delle Nazioni Unite, guidato da Javaid Rehman, relatore speciale sulla situazione dei diritti umani in Iran, ha affermato che "l'espressione di opinioni critiche online e offline non può raggiungere la soglia prevista dal diritto internazionale per l'imposizione della pena di morte". Hanno aggiunto che le accuse contro Mehrabi non costituiscono "i crimini più gravi".
A settembre, la situazione è degenerata: Mehrabi è stato colpito da ulteriori accuse, tra cui "propaganda contro lo Stato", "incitamento alla disobbedienza tra le forze di polizia e militari", "incitamento alla guerra", "crimini contro la sicurezza nazionale" e "insulto alla guida suprema fondatrice e a quella attuale dell'Iran". Successivamente, il Tribunale rivoluzionario iraniano lo ha condannato a morte.
Gli esperti delle Nazioni Unite hanno dichiarato che "l'arresto, la detenzione e la condanna a morte del signor Mehrabi inviano un messaggio agghiacciante a tutti coloro che desiderano esprimersi liberamente in Iran".
Il team ha esortato le autorità iraniane a modificare la costituzione e il codice penale per abolire la pena di morte e commutare tutte le condanne a morte esistenti.
https://www.iranintl.com/en/202405139856