23 Giugno 2024 :
22/06/2024 - IRAN. La Corte Suprema annulla la condanna a morte del rapper Toomaj Salehi.
Ad aprile, Salehi era stato condannato a morte dalla Prima Sezione del Tribunale rivoluzionario di Isfahan con l'accusa di “corruzione in terra” con l’accusa di aver incitato, con le sue canzoni, la rivolta popolare che ha scosso l’Iran dopo l’uccisione di Mahsa Amini nel 2022.
Oggi il suo avvocato, Amir Raisian, ha scritto su X: "Come previsto, la Corte Suprema ha evitato un errore giudiziario irreparabile", "La condanna a morte è stata annullata e il caso dovrà essere riesaminato".
Salehi, 33 anni, era stato inizialmente arrestato nell'ottobre 2022 dopo aver rilasciato dichiarazioni pubbliche a sostegno delle proteste scoppiate nel 2022 in seguito alla morte di Mahsa Amini. Salehi era stato inizialmente condannato a sei anni e tre mesi di reclusione. Dopo aver scontato un anno e 21 giorni di reclusione, di cui 252 in isolamento, e dopo che la Sezione 39 della Corte Suprema aveva annullato la condanna a sei anni e tre mesi, il 18 novembre 2023 Toomaj Salehi era stato rilasciato su cauzione dalla prigione centrale di Isfahan in attesa del riesame del suo caso. È stato riarrestato solo 12 giorni dopo, evidentemente per aver raccontato pubblicamente in un video il duro trattamento subito in carcere, e la stessa corte che si era vista annullata la condanna a sei anni per difetto di motivazione, ha ritenuto in sede di riesame di emettere addirittura una condanna a morte.
Salehi è salito alla ribalta per i testi che inveiscono contro la corruzione, la povertà diffusa, le esecuzioni e l'uccisione dei manifestanti in Iran.
Le sue canzoni sottolineano anche il crescente divario tra gli iraniani comuni e la leadership del Paese, accusando le autorità di "soffocare" il popolo senza curarsi del suo benessere. Sul caso Salehi vedi anche Ntc 24/04/2024 e 04/06/2024.
https://www.rferl.org/a/toomaj-salehi-iran-death-sentence-overturned/33004939.html
https://www.iranintl.com/en/202406229767