05 Novembre 2023 :

03/11/2023 - Jamshid Sharmahd in condizioni di salute critiche
La figlia di Jamshid Sharmahd, un tedesco-iraniano condannato a morte in Iran, afferma che le sue condizioni di salute sono peggiorate al punto che riesce a malapena a parlare o a fare qualche passo.
Gazelle Sharmahd ha rilasciato questi commenti sulla piattaforma di social media X il 2 novembre, dopo che al detenuto è stato permesso di fare una rara telefonata a sua moglie.
“Dopo 1185 giorni di tortura in isolamento mia madre riusciva a malapena a capirlo, la sua voce era così debole che era difficile distinguere le sue parole, il suo cuore così debole che riusciva a malapena a fare qualche passo nella sua cella senza stanchezza e dolori lancinanti". “Le sue prime parole sono state: “cosa stanno facendo per tirarmi fuori di qui?’”
La famiglia di Sharmahd, residente negli Stati Uniti, afferma che è stato rapito dalle autorità iraniane negli Emirati Arabi Uniti nel luglio 2020 e trasferito con la forza in Iran.
Sharmahd è stato condannato a morte ad aprile dalla magistratura iraniana con l'accusa di terrorismo. È stato accusato di aver guidato il gruppo filo-monarchico Kingdom Assembly of Iran, ritenuto responsabile di un attentato del 2008 e di aver pianificato ulteriori attacchi all'interno del paese. Il gruppo, che opera da Los Angeles, sostiene la restaurazione della monarchia iraniana e gestisce piattaforme mediatiche di opposizione. Il suo caso è emblematico di ciò che le organizzazioni per i diritti umani chiamano "diplomazia degli ostaggi", in cui i prigionieri occidentali sono detenuti con generiche accuse di spionaggio, o altri crimini. L'Iran sostiene che i prigionieri sono trattenuti per motivi legittimi, nonostante le preoccupazioni e le obiezioni internazionali.
Il governo tedesco ha ordinato a due dipendenti dell'ambasciata iraniana a Berlino di lasciare il Paese per protesta, seguito da una mossa simile da parte di Teheran.
"Il mio cuore è diviso a metà, emozionata per questo segnale di vita, anche se i governi di Germania e Stati Uniti, i suoi governi che avrebbero dovuto salvarlo, lo hanno lasciato per 3 anni e mezzo a soffrire nel dolore”. “Allo stesso tempo, sono terrorizzata, che questa telefonata sia forse un modo per le autorità iraniane di scaricarsi delle responsabilità, sapendo che Jimmy non sopravviverà più a queste condizioni brutali.
“Quale governo può dirmi cosa farà per salvarlo, per salvare le dozzine di ostaggi in Iran, per non parlare delle centinaia di ostaggi ora a Gaza?” si è chiesta.
I governi occidentali hanno ripetutamente accusato la Repubblica islamica di prendere in ostaggio cittadini con doppia nazionalità e stranieri al solo scopo di utilizzarli negli scambi di prigionieri o come merce di scambio nei negoziati internazionali.
Sul caso Sharmahd vedi anche NtC 04/08/2020, 01/11/2020, 12/12/2020, 27/04/2021, 20/02/2023, 22/02/2023, 23/02/2023, 12/03/2023, 26/04/2023, 06/05/2023, 01/07/2023, 08/08/2023.

https://iranwire.com/en/prisoners/122161-german-on-irans-death-row-in-critical-health-condition/