09 Ottobre 2017 :
un prigioniero è stato giustiziato di mattina nel carcere centrale di Qazvin per reati legati alle droghe, ha riportato l’agenzia statale Mehr.
“Reza N. era stato condannato a morte per il possesso di 11,490 kg di metanfetamine. Dopo l’approvazione della condanna a morte, il detenuto è stato impiccato di mattina alla presenza di autorità giudiziarie, del capo del carcere di Qazvin, rappresentanti della polizia e medici legali”, ha detto Esmaeil Sadeghi Niaraki, procuratore di Qazvin.
“L’esecuzione è stata praticata dalla Sezione per l’Applicazione delle Sentenze dell’Ufficio del procuratore pubblico rivoluzionario del Takestan”, ha aggiunto Sadeghi Niaraki.
Il Kurdistan Human Rights Network ha identificato il giustiziato come Reza Naalbandi, figlio di Ali, di Tabriz (Iran nordoccidentale).