02 Maggio 2005 :
Hadi Safdari è stato impiccato a Bojnourd, nella provincia orientale del Khorasan, riferisce il quotidiano Qods citando fonti della magistratura.E’ probabile che l’uomo fosse stato condannato a morte per stupro, piuttosto che per sodomia. Inoltre, era stato riconosciuto colpevole di aver ricattato alcuni suoi partner gay con dei video che mostrerebbero i loro rapporti sessuali.
La legge islamica in vigore in Iran prevede la condanna a morte per “sodomia” quando si tratti di atti ripetuti e l'autore sia un adulto in pieno possesso delle proprie “facoltà mentali”.
L'uomo aveva già scontato 18 mesi di reclusione per l’omicidio della moglie ed era stato liberato quando la famiglia della vittima gli aveva concesso il perdono. Aveva altri precedenti per furto, sequestro e altri reati.
Un secondo uomo, identificato dal giornale solo come M Sh, è stato ritenuto complice di Safdari e condannato alla detenzione e a subire delle frustate.
Quest’ultima esecuzione porta a 15 il numero di persone giustiziate in Iran dall'inizio dell’anno, secondo un calcolo dell'agenzia France Press effettuato sulla base di testimonianze e notizie di stampa.
(Fonti: Corriere della Sera, 30/04/2005)