18 Dicembre 2013 :

una delegazione del Parlamento europeo è in visita a Teheran per discutere una serie di questioni, inclusi i diritti umani.
La pena di morte è stata un tema importante nella riunione tenutasi sui temi dei diritti umani martedì 17 dicembre.
Il capo del Consiglio Iraniano per i diritti umani, Mohammed Javal Larijani, vorrebbe alcune modifiche alla legislazione del Paese sulla pena capitale.
Larijani ha spiegato a euronews: "Personalmente ritengo che dovremmo rivedere la pena di morte per la lotta contro i crimini relativi ai narcotici e sostituirla con uno sforzo congiunto collettivo per combattere il traffico di stupefacenti".
"La comunità europea potrebbe essere parte di questa attività di cooperazione collettiva", ha aggiunto Larijani.
L’eurodeputato finlandese Tarja Cronberg, membro della delegazione UE, ha dichiarato: "Penso che gli iraniani sappiano molto bene di essere giudicati con due pesi e due misure e che vengono criticati su alcune cose che accadono anche in altri Paesi. Noi cerchiamo di convincerli che il Parlamento europeo critica anche la pena di morte in altri Paesi, negli Stati Uniti, in Cina".
Oltre al traffico di droga, i reati punibili con la morte in Iran comprendono omicidio, stupro e sequestro.
Secondo il Centro di Documentazione di Iran Human Rights, quest’anno sono state annunciate in Iran 400 esecuzioni.