30 Gennaio 2006 :
un iraniano di 33 anni, identificato solo come Behrouz, è stato condannato a morte da un tribunale di Isfahan, nell’Iran centrale, per aver rapito e stuprato un totale di 340 giovani ragazze, hanno riportato media del paese.“Insieme a mia moglie – avrebbe confessato l’uomo – eravamo soliti cercare ragazze sotto i 12 anni. Non ricordo, ma penso di aver sequestrato più di 300 ragazze. Le minacciavo dicendo che avrei dato via i loro gioielli, e alcune di loro le ho stuprate”.
La moglie, identificata come Anahita, è stata riconosciuta sua complice e condannata al carcere. La donna avrebbe dichiarato di essere stata costretta dal marito, che l’avrebbe duramente picchiata. I crimini sarebbero avvenuti in diverse città dell’Iran.
(Fonti: IranMania, 28/01/2006)