16 Ottobre 2020 :

30.000 ragazze sotto i 14 anni si sposano forzatamente in Iran ogni anno.
Lo ha detto Masoumeh Ebtekar, Vicepresidente della Repubblica Islamica dell’Iran con delega alle questioni delle donne e della famiglia.
Domenica 11 ottobre Ebtekar ha fatto riferimento a un disegno di legge modificato sulla riforma dell'età del matrimonio, affermando che l'Iran non ha una legge che ponga un tetto per l'età del matrimonio, e i 30.000 matrimoni di donne sotto i 14 anni ogni anno lo testimoniano.
L'agenzia di stampa ufficiale del governo iraniano, IRNA, ha citato Ebtekar dicendo che l'aumento dei prestiti matrimoniali potrebbe inavvertitamente aumentare le vendite di ragazze e bambine con il pretesto del matrimonio.
Nel dicembre 2019, un membro del parlamento, Tayebeh Siavoshi, aveva dichiarato: "Dal momento che l'importo del prestito matrimoniale ha raggiunto i 600 milioni di rial (circa 12.200 euro), il numero di richiedenti che intendono sposare partner sotto i quindici anni, rispetto a due anni fa si è moltiplicato 90 volte negli ultimi cinque mesi".
Nel frattempo, anche il numero di matrimoni di minorenni è aumentato in modo significativo, ha detto la signora Siavoshi.
Tuttavia, Ebtekar afferma che il governo non ha intenzione di aumentare l'età del matrimonio. "A nostro avviso, raggiungere la 'maturità intellettuale' è sufficiente per il matrimonio", ha detto. "Ma una ragazza se è sotto i 13 anni è davvero una bambina e, se sposata, subirebbe molte conseguenze fisiche e psicologiche".
Un disegno di legge governativo per vietare i matrimoni minorenni in Iran è stato respinto dalla Commissione giudiziaria dell'Assemblea consultiva islamica.
Secondo la legge islamica della Sharia, le ragazze sopra i nove ei ragazzi sopra i 15 anni sono abbastanza maturi per sposarsi.
All'inizio dello scorso anno, una mozione parlamentare per vietare il matrimonio minorile è stata respinta dalla Commissione giudiziaria del parlamento (Majles) sotto la pressione ultraconservatrice dei chierici.
Gli anziani ayatollah estremisti, ufficialmente chiamati “fonti di emulazione sciita”, hanno ripetutamente insistito sul fatto che quando una ragazza raggiunge la pubertà, può sposarsi con il consenso del padre indipendentemente dall'età.
Il Profeta Maometto è l'esempio perfetto per tutti i musulmani, hanno sostenuto gli ayatollah ultraconservatori ei loro seguaci. Si dice che il profeta abbia sposato almeno una ragazza minorenne, "Aisha, di sei anni, con la quale ha consumato il matrimonio quando lei ha compiuto nove anni", hanno notato.

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