25 Luglio 2022 :
3 uomini giustiziati il 5 luglio
Secondo Rokna, un’agenzia di stampa filogovernativa, considerabile una “fonte ufficiale”, tre uomini sono stati giustiziati in una prigione (non precisata) nella regione di Teheran/Alborz il 5 luglio. Rokna non specifica i loro nomi o il luogo esatto delle esecuzioni.
La notizia è stata pubblicata il 23 luglio da IHR.
Rokna afferma che i tre uomini erano stati condannati a morte per lo stupro di 14 donne a Chalous Road circa 17 anni fa.
Iran Human Rights non è stato in grado di verificare in modo indipendente le esecuzioni al momento in cui riprende la notizia.
Lo “stupro” è uno di quei reati in un certo senso “moderni”, che non sono descritti adeguatamente nel Corano. Per tale motivo le leggi iraniane in materia, che devono tener conto che secondo la Sharia la testimonianza di un uomo vale il doppio di quella di una donna, sono imprecise, e c'è un'alta probabilità che gli imputati vengano torturati perché confessino, essendo la “confessione” (vera o falsa che sia) l’unico modo per superare le ambiguità delle leggi. E comunque lo stupro rimane un reato contro la “morale collettiva” e non “contro la donna”. L'Iran è uno dei pochi paesi al mondo che emette la pena di morte per stupro.
https://iranhr.net/en/articles/5369/