07 Novembre 2008 :

diciotto nigeriani detenuti nel braccio della morte in Indonesia hanno deciso di inoltrare richiesta per la revisione dei loro casi, piuttosto che presentare domanda di grazia, rende noto l’Agenzia di Stampa della Nigeria.
Una fonte interna all’ambasciata nigeriana fa sapere che i diciotto – tutti condannati a morte per traffico di droga – hanno presentato gli appelli alla Procura.
“Hanno optato per la revisione dei loro casi per paura che un’eventuale domanda di grazia possa essere respinta dalle autorità”, ha spiegato la fonte dell’ambasciata.
“Se il Presidente indonesiano respinge per due volte la domanda di grazia, a quel punto l’esecuzione della condanna diventa automatica ed in tempi rapidi”, ha aggiunto. “Il Presidente indonesiano molto difficilmente concede la grazia nel caso di reati legati alla droga, e presentando richiesta di revisione dei casi i prigionieri in questione possono guadagnare tempo”.
Alhaji Ibrahim Mai-Sule, ambasciatore nigeriano in Indonesia, si è detto ottimista sulla visita che il ministro degli Esteri nigeriano Chief Ojo Maduekwe ha reso al paese asiatico, nel corso della quale ha chiesto clemenza per i 18 connazionali.