08 Aprile 2014 :
un tribunale indiano ha condannato all’impiccagione tre uomini riconosciuti colpevoli di due stupri di gruppo. Si tratta delle prime condanne a morte emesse per aggressioni sessuali multiple da quando la legge, lo scorso anno, è stata resa più severa. Le condanne sono state pronunciate in un tribunale di Mumbai in relazione a due aggressioni di luglio e agosto dello scorso anno, avvenutein città presso lo stesso mulino abbandonato.Mohammed Salim Ansari, 28 anni, Vijay Mohan Jadhav, 19, e Mohammed Kasim Hafeez Shaikh, 21, erano stati riconosciuti colpevoli il mese scorso al termine di un processo per direttissima. Per una delle due aggressioni, i tre sono stati già condannati all’ergastolo. In base ad una nuova sezione della legge sono stati ora condannati a morte per aver commesso ripetute aggressioni sessuali. "Ci deve essere tolleranza zero per questi crimini", ha detto il giudice Shalini Phansalkar Joshi.
"Un messaggio forte e chiaro deve essere inviato alla società." Il Pubblico ministero Ujjwal Nikam ha detto che questa è la prima condanna sulla base della legge modificata.