11 Gennaio 2017 :

il tribunale di Tirunelveli, nello stato indiano di Tamil Nadu, ha condannato a morte una coppia per aver ucciso una donna dalit lo scorso anno, dopo che suo fratello minore era fuggito con la loro figlia.
Dopo che Viswanathan, un impiegato delle ferrovie di Palayamkottai, era fuggito con la loro figlia Kaveri, studentessa di ingegneria di Thatchanallur, nel maggio dello scorso anno, il padre della ragazza P. Sankaranarayanan (48 anni) visitò la casa di Viswanathan in diverse occasioni e minacciò i parenti del giovane affinché restituissero sua figlia, tuttavia nessuno sapeva dove i due giovani fossero andati. Arrabbiati, Sankaranarayanan e sua moglie Chellammal (42 anni) andarono a casa di Viswanathan, il 13 maggio scorso ed ebbero una accesa discussione con la sorella del giovane, Kalpana (25 anni), che era a casa con suo figlio di 18 mesi. Sankaranarayanan uccise Kalpana e scappò. Quando un gruppo di giovani dalit bloccò il traffico veicolare sulla North Bypass Road subito dopo l'omicidio, chiedendo l'arresto della coppia, la polizia calmò la folla che protestava e arrestò Sankaranarayanan e Chellammal la stessa notte.
B. Rajaprabhakaran, il pubblico ministero, ha citato sette verdetti della Corte Suprema e prodotto 17 testimoni per rafforzare l’accusa, definendo l'omicidio come "delitto d'onore" e chiedendo la pena di morte per i due imputati.
Le condanne a morte contro Sankaranarayanan e Chellammal sono state emesse dal giudice Abdul Khader.