11 Ottobre 2023 :

Un tribunale speciale indiano il 7 ottobre 2023 ha condannato a morte un uomo di 42 anni per aver violentato sua figlia minorenne per quattro anni e averla messa incinta.
La condanna capitale è stata emessa dal giudice Prashant Rana nello stato settentrionale di Haryana.
La violenza sessuale ha portato la vittima a partorire un bambino nel gennaio 2021, quando aveva circa 16 anni.
Le imputazioni erano state presentate ai sensi delle sezioni 323, 354-A 376, 506 del Codice penale indiano e delle sezioni 6 e 10 della Legge per la Protezione dei Minori dai crimini Sessuali (Legge POCSO).
"Il condannato sarà impiccato per il collo fino alla morte, previa conferma della sentenza da parte dell'Alta Corte del Punjab e Haryana", si legge nella sentenza.
Il tribunale ha inoltre ordinato un risarcimento di 1,5 milioni di rupie per la vittima. L'importo sarà versato sul conto bancario della vittima dall'Autorità distrettuale di Palwal per i Servizi Legali, che prenderà i soldi dal Fondo per il risarcimento delle vittime donne.
Secondo la denuncia depositata il 2 ottobre 2020, l’uomo avrebbe iniziato a violentare la figlia subito dopo la morte di sua madre, quando la ragazzina aveva meno di 12 anni.
"Poiché il caso appartiene alla categoria dei più rari tra i rari", il Tribunale condanna a morte l'imputato ai sensi della Sezione 6 della Legge POCSO, insieme a una multa di 10.000 rupie", stabilisce la sentenza.
È stata inoltre imposta un'ulteriore sanzione di 5.000 rupie ai sensi della sezione 506 del Codice penale.
Il risarcimento di 1,5 milioni di rupie verrà pagato alla vittima, che attualmente ha circa 18 anni e nove mesi. Mentre 300.000 rupie sono già state versate come anticipo, le rimanenti 750.000 rupie dovranno essere versate al più presto, dice la sentenza.